T6 LIFE III
IL SOCCORSO AGILE

Una delle poche ambulanze sul mercato che ha seguito l’evoluzione storica della serie “T” di Volkswagen, dalla nascita del primo T1, fino ad esprimere nella versione T6 Life III i concetti più puri del design Olmedo in un connubio perfetto di sicurezza ed estetica. Un veicolo in grado di assecondare gli spazi e le volumetriche contenute del T6 con nuove estetiche, nuove impiantistiche e nuovi interni ridisegnati ad hoc.

In questo modello trova espressione il miglior studio di interni dell’intera gamma Ambulance Division di Olmedo. All’interno di un vano sanitario contenuto e stringente verso l’alto, è totale l’assenza di sporgenze e spigolature, a ribadire il concetto di sicurezza come priorità assoluta. I rivestimenti sono realizzati in materiale plastico termoformato ABS/ASA con inserti in poliuretano, resistente e piacevole al tatto, totalmente privo di saldature: piastre e telai di rinforzo vengono rivettati, avvitati e uniti con collanti automotive, permettendo al mobilio un fissaggio alla scocca originale del veicolo. T6 Life III è realizzato con dettagli in “Professional Silver”.

Il numero di varianti disponibili nella progettazione degli interni è altamente superiore a quelle proposte da soluzioni non “modulari” come monoblocchi in resina. Anche la fiancata destra, configurabile con differenti modalità tra monoposto rotanti, semi-panca e sedute tecniche, offre quel livello di personalizzazione tipico delle nostre ambulanze. Razionalità degli spazi ed efficienza nell’uso delle dotazioni medicali garantiscono il massimo in termini di funzionalità agli operatori del soccorso.

Il vano dell’ambulanza è un ambiente chiuso, pertanto la qualità dell’aria ha degli effetti sulla salute del paziente trasportato e incide anche sul benessere fisico e mentale, oltre che sulle prestazioni, degli addetti a bordo. Volkswagen T6 Life III è stato progettato per accogliere un’esclusiva innovazione di casa Olmedo: il Sistema a Pressione Negativa, che permette tramite una tecnologia certificata di ridurre il rischio di contaminazione garantendo la salute nel luogo di lavoro degli operatori sanitari e dell’autista all’interno della cabina di guida.